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*miriamPosted: 15/11/2010, 19:14



Abu Dhabi: delusione Ferrari, Vettel è campione del Mondo
Alonso bloccato nel traffico chiude 7°, iride al tedesco della Red Bull.

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Non è bastata a Fernando Alonso l'ottima qualifica di sabato per mettere le mani sul Mondiale 2010. Ad Abu Dhabi, nell'ultima e decisiva prova, lo spagnolo è penalizzato da un errore di strategia della Ferrari e chiude al 7° posto, davanti a Mark Webber ma troppo lontano da Sebastian Vettel, che vince la gara e chiude con quattro punti di vantaggio sullo spagnolo in classifica. Il campione del Mondo 2010, contro ogni pronostico, è il giovane tedesco della Red Bull.

SAFETY CAR DECISIVA - Gran parte del risultato finale si decide al primo giro; al semaforo verde Alonso viene scavalcato da Button e tiene alle spalle Webber, ma a metà tornata un brutto incidente fra Schumacher e Liuzzi, con l'italiano che centra pericolosamente il tedesco fermo in mezzo alla pista dopo un testacoda, rende necessario l'ingresso della Safety Car. Rosberg e Petrov ne approfittano per cambiare subito le gomme, mossa che si rivelerà fatale per la Ferrari.

VETTEL SE NE VA - Davanti vettel controlla senza problemi le due McLaren alle sue spalle, mentre Webber arranca alle spalle di Alonso fino a toccare il gard rail con la posteriore destra nel corso dell'11° giro. L'australiano chiede il cambio anticipato al proprio box ed effettua il pit stop.

L'ERRORE FERRARI -
Al muretto Ferrari decidono di marcare a uomo Webber richiamando subito Massa (che resta però dietro l'australiano) e subito dopo Alonso. Lo spagnolo si tiene alle spalle il diretto avversario della Red Bull, ma i tecnici di Maranello non calcolano il prezzo da pagare al fatto che Rosberg e Petrov siano davanti con gomme già cambiate; una volta arrivato alle spalle di Petrov, infatti, Alonso resta bloccato alle spalle della Renault del russo, addirittura più veloce della F10 sul lungo rettilineo, fino al termine del Gp. E in questo frangente Kubica, partito con gomme dure e di un secondo al giro più veloce di Alonso con pista libera, può ritardare al massimo il proprio pit stop e trovarsi a sua volta davanti alla Ferrari. L'impressione è che la Ferrari abbia "abboccato" alla mossa della Red Bull di anticipare la sosta di Webber, finendo per perdere il Mondiale nel traffico. La conferma è data dal fatto che Button, con le gomme morbide montate alla partenza, ha tenuto un buonissimo ritmo per ben 33 giri.

VETTEL MONDIALE - Così Sebastian Vettel, quello che doveva essere solo il terzo incomodo se non addirittura l'uomo da sacrificare alle strategie, si porta a casa il Mondiale piloti (è il più giovane campione del Mondo nella storia) che fa il paio col titolo costruttori stravinto dalla Red Bull già in Brasile. Risultati che non fanno una grinza vista la netta superiorità tecnica della vettura austriaca. Se Alonso avesse conquistato il Mondiale il team di Chris Horner sarebbe stato giustamente accusato di averlo gettato alle ortiche. Eppure ad Abu Dhabi l'impressione è che a buttare via il Mondiale sia stata invece la Ferrari.


Fonte: sport.virgilio.it